Sola andata

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domenica 13 giugno 2021

Perché pensar male a tutti i costi?

 Che fatto strano. Forse non lo è molto per altri, eppure io ci vedo qualcosa di veramente atipico in questa piccola cosa che mi è successa questa settimana. Il fatto è che non saprei neppure come raccontarla a me stessa senza sentirmi come certe donne annientate dalla disperazione e dal senso di fallimento per una vita in cui si sono ormai esaurite tutte le possibilità di una svolta qualsiasi. E questo anche perché io, a dispetto del mio pessimismo cosmico, credo di conservare ancora dosi cosi salvifiche di ironia (e soprattutto di autoironia) da ritenermi immune da certe derive nichiliste da donne senza riferimento affettivo stabile. Insomma mi è successo questo.

Da qualche giorno intrattengo delle conversazioni in chat con un ragazzo molto giovane (ha 27 anni!) e troppo, esageratamente, carino che mi ha scovato un giorno su Instagram, dove posto (ovviamente) foto normali di me (la cosa più clamorosa è stato mettermi in costume. Ma era ieri) o di cibo, non è mai stato volgare neppure una volta, da quello che mi scrive mi lascia intuire un’intelligenza vivacissima, è spigliato, brillante, ironico, mai fuori luogo. E’ inglese (ma nonna italiana e quindi parla bene) ed insegna la sua lingua qui a Milano. Vorrebbe tanto conoscermi e non fa che dirmi che gli piaccio molto, sì certo, prima per quello che ha visto dalle foto che pubblico, ma poi anche perché gli piace conversare con meAllora, io so per esperienza di essere stata una persona estremamente ingenua riguardo alla generalità dei miei rapporti umani e che certe decisioni riguardanti il frequentare meno che posso gli altri, se non solo superficialmente, sono dettate soprattutto da questa mia caratteristica che tanti problemi mi ha creato in anni ormai lontani Però lui è davvero incredibilmente giusto e, almeno in teoria, non credo ci sarebbe nulla di male nel decidere di vederci per un caffè. Del resto è così spaventosamente giovane che non vedo che genere di rischi ci possano essere. Io credo che sarebbe molto più triste scoprire di aver perso l’occasione di conoscere una persona così carina che sceglie così spesso di chiacchierare con me. Mi ha inviato un paio di foto in cui sorride e mi sono detta che non è possibile che le sue coetanee non l’abbiano rapito e imprigionato. E’ davvero un mistero. Mah, chissà cosa sarà…

Quanto tempo è che non piango più per qualcuno? Per fortuna sono almeno quattro anni ormai. E rivivrei quel momento solo per riprovare la sensazione della risalita, quel senso di pace assoluta che ti cambia i connotati, ti fortifica al punto da dire che non lo rifarai mai più per nessuno. Per ora è stato così. Un beneficio che ha avuto il prezzo del continuare a ripetersi “no, di certo ha già un’altra e se non ce l’ha di certo non vuole solo me” e cose simili che servono a dissuadere il pensiero e le aspirazioni. Ha sempre funzionato e ora che non cerco più nessuno, perché più di nulla ho necessità, mi sembra surreale che certe piccole forme di gentilezza, presenza e attenzione provengano da un giovane uomo (forse solo e spaesato almeno quanto me) che trova sensato perdere del tempo a chiacchierare con me di cose non riguardanti il sesso o cose del genere.

Ecco, sono anni che non piango più per nessun uomo e sono molto contenta di poter sorridere da qualche giorno per un ragazzo giovane che ha persino voglia di conoscermi.

L’ingenuità ha sempre un prezzo, questo non lo dimentico. E’ pur vero che sono stata così attenta a non sprecarne per anni che ormai credo abbia una stagionatura che l’ha resa più resistente a possibili“urti”. E così stasera ho pensato che in fondo non sarebbe male, ogni tanto, darle un po’ di ossigeno e scoprire che stavolta non sarebbe l’ennesimo inutile spreco verso chi mostra il suo vero talento solo nella capacità di farmi piangere. Chissà. Bisogna avere fiducia nelle persone”, così diceva quella giovane a quello vecchio nel suo finale di film più bello. E’ così J      

2 commenti:

  1. Prova a contattarlo con un altro nickname per capire se è un provolone seriale o l'uomo della tua vita ;-)

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    1. Il fanciullo della mia vita forse. Ci ho parlato per un tempo ragionevole per pensare che sia un ragazzo positivo. Che poi possa essere un provolone, a quell’età, ne ha tutto il diritto. Per me cambia poco in ogni caso ☺️

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