Sola andata

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domenica 20 novembre 2016

Obiettivi. Solo se messi a "fuoco" con la passione

Oggi Facebook mi ha ricordato che esattamente un anno fa scrivevo un post sui capelli che volevo far crescere. Non li ho tagliati e sono contenta che ogni tanto la verifica dei miei obiettivi trovi il suo esatto riscontro. E capirai...che sforzo ho fatto nell'assecondare semplicemente un processo naturale? Fatto sta che non li ho tagliati e ora la coda che dondola mentre corro la tengo pure io. Son cose...ma sono più belli gli obiettivi raggiunti per meriti, quelli per i quali ci devi mettere la stessa testa su cui ti son cresciuti i capelli e ti devi concentrare, non tentennare, fare uno sforzo di fatica e di metodo.

Ieri, come ogni sabato, ero alla scuola di running. Il programma prevedeva semplicemente un lungo, corsa senza affanno ma che durasse almeno 45 minuti. Niente esercizi di tecnica. Solo resistenza. Ne ho approfittato per affiancarmi all'allenatore, persona che adoro come mi è facile adorare gli sportivi che vivono lo sport come passione e filosofia di fondo della propria esistenza. Abbiamo corso per quasi un'ora, intervallando allo sforzo silenzioso alcuni minuti di chiacchierate, durante i quali abbiamo scherzatoe mi ha dato anche preziosissimi consigli sull'allenamento ideale per me sulla base degli obiettivi che mi sono prefissata. Ad un certo punto mi ha detto che sono migliorata tantissimo e io, mentre cominciavo a sentire la stanchezza dell'ennesimo giro attorno al Sempione, sentivo che avrei potuto anche non fermarmi mai tanto ero felice di quel giudizio. Ci sono sostanze dopanti che nessun rilevatore sarebbe capace di misurare e che in realtà fanno quasi tutto il lavoro. E poi ci sta la determinazione, l'assenza di indulgenza che fa deviare dalla meta, quella che tiene salda la presa e ti porta dove vuoi.

Voglio che la mia vita, in ogni momento, sia improntata a questo spirito anche in tutt'altri ambiti. Per esempio, uno degli obiettivi assolutamente prioritari di quest'anno è stato quello di smettere di continuare ad inventare pretesti per coltivare rapporti tossici e finalmente stavolta direi che ci sono davvero riuscita. Piano piano arriverò a riderne e perdonarmi per l'eccessivo accanimento.
 Stamattina è così. Ho voglia di riabilitare un anno che è stato troppo terribile per la storia umana che ha l'onore di raccontare, però è assolutamente necessario che sul piano individuale ciascuno di noi provi a ritrovarci il tassello di qualcosa almeno potenzialmente da salvare. Per quello che mi riguarda sento ancora di non avere il diritto di lamentarmi, non fino a quando avrò voglia di fare sempre nuovi tentativi, accettare la fatica e gli sforzi a dispetto di tutto pure del senso del ridicolo. non fosse altro che per continuare a crescere e capire, e poi continuare a credere che anche io un giorno troverò qualcuno per cui valga la pena investire il cuore tutto intero, visto che per me è ancora così innegabilmente importante

Intanto i miei capelli sono più lunghi dell'anno scorso, io corro sempre meglio, non invito a uscire più nessuno che non abbia davvero voglia di stare con me, continuo a vedere bei film con gente simpatica, leggere fumetti e a mangiare sano. Ah, e ovviamente a monitorare i miei battiti cardiaci...anche se solo mentre faccio il lungo col mio allenatore.




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