Sola andata

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martedì 23 agosto 2016

Le ragioni. Se sono buone non sono quelle giuste

Un paio di giorni fa ho salutato le conduttrici di un programma radiofonico della primissima mattina inviando loro una mia foto. Mi ero appena svegliata e avevo la maglietta di radiodue. A ferragosto avevo trascorso mezza giornata con loro al parco assieme ad altre persone molto simpatiche. Durante il programma hanno ricambiato il saluto e poi si sono anche ricordate di dettagli riferiti mentre stavamo assieme in quella giornata di festa. Per esempio avevo detto che trovavo geniale la canzone di zucchero "tredici buone ragioni" e pure che ad un certo punto della trasmissione io ero in una zona precisa di via Mecenate perché quella fase della mattina così delicata è cadenzata dai vari momenti in cui è suddiviso il loro programma. Mi pareva di parlare con delle amiche di sempre...loro ricordavano tutto questo e lo hanno riferito durante la trasmissione. E io le ho trovate carinissime.

Mi piacciono molto le connessioni immediate, certe affinità che non hanno bisogno di conferme o della continuità di legami consolidati da esperienze comuni.
Ho passato anni a cercare di comprendere rapporti di cui pretendevo la riuscita, e invece niente, sono rimasti soffocati dalla stessa ostinazione di certe aspettative mal riposte. Vai a capire perché decidono di nascere e insinuarsi nel cuore con quella insana idea che aggiustando il passo riescono poi a diventare il legame su cui costruisci il tuo sogno di completezza.

Moretti dice sempre che se potesse rifarebbe sempre lo stesso film ma fatto meglio. Lui dice che "Ecce bombo" è il film che lo rappresenta più di tutti e rifarebbe soltanto quello all'infinito perfezionandolo ogni volta.
Ecco, forse anche io in amore farei così: passerei dallo stato grezzo al sublime sempre con la stessa persona. Resetterrei tutto ogni volta e ricomincerei da capo, ma sempre e solo con lui. Una specie di mio personale "Se mi lasci ti cancello" abbinato alla convinzione decisamente radicale (come purtroppo mi ostino ad essere su certe questioni) che ognuno di noi è nato solo per una persona e che se la trova poi lo capisce pure immediatamente. Per questo per me non hanno senso le migliaia di incontri inutili che in una vita intera possiamo illuderci di fare per consolarci di quel l'unico incontro che troppi di noi non non hanno ancora fatto. Io credo che simili tentativi siano talmente insensati e che le ragioni per preferire un panino al salame siano molte di più di quelle che ha recuperato Zucchero... No. No voglio neppure che la pensi questa cosa che se non fai degli incontri poi come lo fai l'Incontro? Non lo so...davvero non lo so. Ma sono certa che non può essere dalla confusa e ossessionata ricerca di qualcuno che si arriva a trovare chi ci aspetta. Un giorno. Per Caso. Senza una buona ragione.

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