Sola andata

Sola andata

domenica 14 agosto 2022

Sentirli tutti. Dimostrarne altrettanti. Questa la speranza

 Ieri era il mio compleanno. Sono 46 ormai. Più vicina ai cinquanta che ai quaranta e ancora non mi riesce di capire neppure come sono stati i trenta. Il tasso di accelerazione di questi ultimi quindici anni è stato così inesorabile da non essere riuscita neppure ad elaborarli. In fondo credo sia anche un bene: se mi chiedessi di scegliere tra serenità senza traumi e svolte epiche ma al costo di enormi sofferenze non esiterei. Io cerco la pace sopra ogni cosa perché per me non è arrendevole pigrizia, ma sforzo quotidiano nella ricerca di un controllo di sè provando a conoscersi e capire sempre di più. Almeno così è se mi pare. 

Le persone a cui tengo di più e quelle di cui ho più stima si sono ricordate di me e io ne sono stata tanto felice. Di contro ho festeggiato da sola ma mi sono fatta fare gli auguri dal primo programma radiofonico che ascolto al mattino (li ho chiamati e gli ho detto di farmi gli auguri), ho cambiato taglio e colore di capelli, mi sono dedicata un pranzo pazzesco e poi km e km di passeggio in una meravigliosa Milano desertica. Poi ho raccolto un po’ di foto dei compleanni degli anni passati e mi sono detta che in fondo non c’è nulla di veramente impietoso nell’implacabile ridefinizione dei tratti che il tempo si è divertito a realizzare con me. Piuttosto ritrovo in certi sorrisi del tempo uno stato d’animo leggermente sfalsato, quando ancora cercavo di dissimulare una gioia che ricordo benissimo di non avere avuto all’epoca, nulla di grave eppure io ho ben presente le mie intenzioni di quella posa lì. Ecco, se ho imparato una cosa in questi anni è il fare i conti con i desideri tiepidi e troppo intrisi di smanie piuttosto che di progetti seri di realizzazione. Poi ho pensato che forse quelli erano soltanto dei miei pretesti: fingere di volere qualcosa ben sapendo che la strada da intraprendere è un’altra ma era ancora troppo la fatica ad accettarlo. Forse fingevo di soffrire per qualcuno solo per paura di scoprire di non esserne davvero capace. Chi lo sa.

Durante il programma radio che mi ha fatto gli auguri su mia richiesta ad un certo punto si chiedeva quali fossero i film o cartoni che nella storia del cinema hanno commosso più di tutti. È venuto fuori: “incompreso”, “una tomba per le lucciole” e “Bamby”. Io li ho visti tutti e tre e non ho pianto per nessuno di loro. E questo mi ha fatto sentire emotivamente inferiore rispetto alla massa. Ho una grammatica delle emozioni tutta scorretta e questo mi fa sempre un po’ male. 

Ho 46 anni da un giorno e sono scampata a molte delle tappe obbligate che l’ortodossia sociale impone, consapevole del fatto che ciascuno di noi ha il proprio personalissimo percorso al quale obbedire nella maniera più minuziosa possibile e nel rispetto di un tempo interiore collocato spesso su un fuso diverso.

Il mio papà ha smesso di fumare tantissimi anni fa. È stato un fumatore accanitissimo per una vita. Poi di colpo le sigarette non hanno più fatto parte della sua epica quotidiana eppure, ancora oggi, quando pensa alla sua vita da fumatore mi pare di cogliere una nostalgia irrisolta. E così ogni volta penso che lui resterà per sempre un fumatore anche adesso che crede di non esserlo più, così come qualche volta si è genitori anche quando non ci sono figli e di contro si può non diventarlo mai pure quando i figli ci sono ma poi non si ha voglia di crescerli. 

Ho 46 anni da un giorno. Di questi ormai un bel po’ fatico ad avere ricordi indelebili e la cosa  non mi dispiace neppure troppo se penso che la mia priorità è approfittare di ogni singolo giorno solo per sentirmi un po’ meno in disaccordo con me stessa. E questo di solito non produce ricordi. Ma delle magnifiche dimenticanze sì. Evviva. Tanti auguri a me

1 commento:

  1. Sono una Lucia che per strane ragioni non riesco ad entrare nel mio blog :Canto la Vita" e nemmeno nei blog dei miei vecchi amici "Gus E Franco Battaglia" per una e non piccola disperazione sono arrivata da te. Scusami. Scusami. Ho 82 anni tanti pensieri e tanti sorrisi da regalare. Se mi risponderai e se non riesci nel blog vai pur nella mail Lucia nadal 77 @gmail.com. Grazie per la tua disponibilità. Lucia Nadal.40@gmail.com.

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