Sola andata

Sola andata

giovedì 2 settembre 2021

La “prova “ dei fatti. Elogio dei tentativi

 La trovo irresistibile. Sono alla seconda stagione di Trying e me ne sono perdutamente innamorata. E la cosa è tanto più curiosa se penso che il focus della serie riguarda un argomento che mi è totalmente alieno sia per l’estraneità alla tematica dell’adozione che per la mia totale mancanza di sensibilità verso il mondo dell’infanzia. Sì, un po’ me ne vergogno, ma poi un po’ penso ma perché dovrei vergognarmene, in fondo conduco una vita in coerenza con certe idiosincrasie e quindi non faccio del male a nessuno. Dovrei smetterla di cercare di visualizzarmi come una dolce e pacata santarellina solo perché spesso mi si fraintende come tale. Dicevo della serie. Si tratta di un prodotto puramente inglese, dall’ambientazione nel favoloso quartiere di Camden, a cui lego i ricordi migliori della mia avventurosa esperienza british, corredata da una leggerezza, un’ironia, uno sguardo delicato sul quotidiano di persone che non smettono di provarci e così buffe nel loro costante incespicare, che me la rendono irresistibile. E’ una serie scritta bene, centrata e quando la guardo mi aiuta a capire che anche ciò che non mi interessa poi in qualche modo mi riguarda se il punto di osservazione  è quello giusto. Devo ricordarmi di fare tesoro di certe piccole fondamentali lezioni.

Se ci penso bene nell’ultimo anno e mezzo sono molte le cose che ritenevo fuori dalla mia orbita di interesse primario. Mi sono resa conto delle persone che davvero contano per me, quelle che mi mancano e delle quali  ho bisogno di sapere che le cose procedono per il meglio e quelle che ho perso per il semplice fatto di non vederle più così spesso. Ho  cambiato il mio modo di alimentarmi e di giocare con la cucina. Sono riuscita a non innamorarmi dell’ennesima persona sbagliata e il mio centro benessere preferito è a pochi minuti da casa mia (e non vuole il green pass!). Un vero record di gioia.


In pausa pranzo passo sempre davanti alla mia vecchia palestra di via Piranesi. Sembra trascorso un secolo da quando col mio borsone e una bellissima bicicletta blu, che un giorno mi rubarono proprio lì fuori, facevo i miei allenamenti dell’alba, prima dell’ufficio. Che tempra, finalmente ho il buon cuore di riconoscermelo. A quell’ora del mattino ci trovavi sempre gli stessi quattro pazzi: io con i miei km da macinare sul tapis roulant, uno che si allenava sullo spinning e con il quale si era avviata una tacita gara di resistenza tra perfetti sconosciuti, una glamour girl con le extensions e le ciglia finte terrorizzata di perdere la sua linea filiforme e due signore anzianissime che andavano a passeggiare nella piscina. Poi spogliatoio, doccia, creme, deodorante, trucco, ufficio e tutto il resto del tempo sprecato con le persone sbagliate. Per quanto la mia vita è stata questo? E perché di questa grigia routine mi faccio così grande vanto del mio vivere in questa città? Credo semplicemente perché ci ho creduto, mi ci sono impegnata, ce l’ho messa tutta e quel che non è accaduto forse, semplicemente, non l’ho voluto. Poi un giorno l’abbonamento è scaduto, un’altra bici non l’ho ricomprata e correre in gruppo piuttosto che da sola dentro una palestra mi è sembrato più bello. È andata così per i due anni successivi. Poi ho smesso: correre da sola e allenarmi all’alba con i miei pesi, il mio programma personalizzato, il mio tappetino di dolore, è stato il mio passo definitivo verso cui trovare un modo ideale seppure imperfetto di compiere il mio dovere. E’ questo il mio “Trying”: un lunghissimo e personalissimo incespicare tra tentativi ed errori, fatto di piccole insignificanti aspirazioni, cocciuta perseveranza, affetti cocciuti e perciò sbagliati, e poi pianti liberatori seguiti da un po’ di pace e ancora cambi repentini di rotta.


Forse è per questo che quella serie, sgangherata, freakettona, folle e in apparenza così lontana da me, alla fine, mi riguarda più di molte cose che credo mie e che invece sono solo prestiti in scadenza di investimenti a fondo ormai perduto

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