Sola andata

Sola andata

martedì 14 luglio 2015

cose a caso in un 14 luglio non troppo rivoluzionario

A me un poco fa specie questa cosa che Ilaria D'Amico pare abbia evaso 400.000 euro. Le donne molto belle, e di cui riconosco intelligenza e professionalità, non dovrebbero mai essere invischiate in storie di avidità. Certe donne non dovrebbero proprio occuparsi mai di denaro. Quello che dico non ha senso, ma lo rivendico lo stesso...

Oggi è il compleanno di uno dei miei attori più amati. Io di Renato Pozzetto credo di essere stata pure un po' innamorata da bambina. Quel pacioccone con la faccia così troppo seria e impassibile da muovermi alle risate più viscerali per l'immobilismo stesso delle situazioni in cui avrebbe invece dovuto destreggiarsi con prontezza. Auguri ad uno dei più amabili milanesi che mi vengano in mente.

Oggi si celebra la rivoluzione francese. Quella cosa che la mia generazione avrebbe per sempre associato alla morte di Lady Oscar proprio quando scopre che Andre la amava da sempre e noi per loro abbiamo rinunciato per mesi e mesi ai giochi nel cortile. Poi danno la colpa ai tablet...

Non capirò mai il successo spropositato di Jovanotti, ma neppure quello di Ligabue, ma neppure di Checco Zalone o di Siani...
 
Ozu io non lo conoscevo. Non conoscevo colui che per Wenders è il più grande regista di tutti i tempi. Benedetta sia la rassegna che lo celebra e a cui io ho partecipato, perché da anni non vedevo film così splendidamente costruiti, tra commedia degli equivoci, incastri amorosi, variabilità affettive,  analisi psicologica. Mi darei un bacino quando decido di fare queste cose, invece di macerarmi sul divano a prenderci gusto nel vedermi sempre peggiore di quello che sono.
 
Come si fa a fare un'altra rivoluzione con questo caldo? Il caldo è il vero responsabile della povertà di spirito contemporanea, ti toglie la forza e la voglia di agire. Tutto spiegato

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