Sola andata

Sola andata

venerdì 29 maggio 2015

Estatica estate statica

Il mio vero inizio d'estate è quella roba là: il Carroponte che apre i battenti e il biglietto inaugurale nelle mie tasche e - meteo permettendo, perché l'anno scorso non ha avuto pietà - una selezione ingorda di una programmazione sempre strepitosa. Mi chiedo come si faccia a lasciare questa città proprio nel periodo in cui si dimostra così generosa. Le ferie a luglio e ad agosto sono per me un mistero. Si...è vero questa l'ho sparata un po' enorme....però quel posto che da ex sfigatissimo spazio di dismissione di fabbriche, di perdite di lavoro, di storia delle più epiche battaglie operaie, che si è poi trasformato in magnifica acheologia industriale dove si fa la meglio arte che ci sta in piazza...beh è davvero difficile che non ti entri nel cuore.


 Il babbo mi ha chiamato e mi ha detto che viene perché vuole andare a Expo...gli ho chiesto come mai visto che gli ho già spiegato dettagliatamente che è una colossale bufala piena di fuffa. Mi ha detto che vuole fare il figo con gli amici....mi pare un'ottima risposta. Ce lo porto. E gli compro un lecca lecca nel padiglione degli Stati Uniti.
Gli ho detto che lo porto pure a vedere lo spettacolo di Bergonzoni...un giorno capirà il giusto valore delle cose e quale priorità attribuirvi. Ne ho fatto una missione

E maggio se ne è andato così. Tra la magica scomparsa delle persone negative,  la mia nuova abitudine dei pomeriggi dopo il lavoro direttamente al parco, senza i pad ma solo con il libro ( ho capito che ne è geloso e ha ragione), la mia panchina preferita, le t shirt di cotone. E due ore di santa pace ritrovata.

Di Milano io temo solo l'inverno. Forse è per questo che da anni la prova costume per me slitta sempre a Novembre😎



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