Sola andata

Sola andata

venerdì 8 maggio 2015

Stasera butto. Poi faccio di tutto

Come si fa a non volergli bene. Sono in casa con i miei operai di fiducia, un piedino che mi fa ancora un discreto male e un casino totale che mi fa sognare l'ultima scenaa di Zabriskie point...
Ma io a questi ragazzi belli, ma belli che la metà basta, allegri e gentili, che lavorano in modo preciso ed efficace, beh io a questi qui mi ci sono proprio affezionata.
Non oso pensare quando saranno andati via, quando la casa ormai trasformata non mi riserverà più sorprese, quando sarò sola a pulire tutto, a buttare la metà delle cose che hanno perso il diritto di ingombrare il mio rinnovato spazio. Infatti, non oso pensare.
Come è bella la gente che ricostruisce sulle macerie, intendendo per macerie tutto ciò che non ha più una sua vera funzione, d'uso o emotiva. Io al massimo le sposto da una parte all'altra, ma non mi riesce mai di liberarmene veramente. Invece quando decidi di cambiare la forma del contenitore, pure il contenuto è costretto ad adeguarsi. E cosi finalmente ho buttato un vecchio armadio in fondo al quale era annidata una quantità enorme di abiti di un tempo remoto ( mi stanno ancora tutti, sia chiaro :)) legati al periodo in cui ero appena approdata a Milano, che vestivano una persona che ormai mi farebbe tanta tenerezza e che forse all'epoca non ho trattato con la giusta indulgenza. Poi c'ho trovato un pupazzo di snoopy, tenuto li sotto per paura che la polvere lo alterasse, regalatomi da una persona poi rivelatasi orribile. Non ho alcun motivo per tenerlo ancora, nonostante sia carinissimo. Farà felice un bambino. Di certo molto di più di quanto abbia fatto con me. In uno dei cassetti ho persino trovato un vecchio biglietto per uno spettacolo di Rezza. Uh, che serata magica quella....ma tanto non la dimenticherei a prescindere.
Quante cose è capace di contenere una casa così piccola. Quanti sentimenti materializzati in piccoli insignificanti oggetti è capace di imprigionare per ricordarci con quale piede siamo partiti e che andantura abbiamo tenuto.
Io voglio buttare tutto....quasi tutto....ma sarebbe meglio tutto. Ho deciso di essere non solo quello
 che sono stata, ma pure quello che ho deciso di non essere più. Ora vado a svuotare i cassetti, che c'ho troppi sogni che ne sono rimasti fuori

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