Sola andata

Sola andata

domenica 10 maggio 2015

meccanismi di compensazione ( teoria per una esistenza sostenibile)

Quanto è bella la nuova Feltrinelli in piazza Duomo. E quanto ti piace scoprire che i pochi Philip Roth che ancora ti mancano sono a meno 20%  e mancano pochi metri per prendere il sole al Sempione e hai con te la pasta con le zucchine per un pic nic vegano-casereccio.

Come si fa a non accorgersi quanto sia facile. Non ho mai commesso reati "di espressione " gravi come quello di dire a qualcuno "buona vita", se dovesse accadere mi presenterò io stessa alle autorità chiedendo pena esemplare. Però l'ho sentito troppe volte da non averne subito la tossicità. Una volta ho sentito uno che mi diceva che De Andre' è una palla e mi risulta che sia ancora vivo, ma spero che le mie orecchie non abbiano mai più a soffrire tanto. Una volta sono uscita con uno che mi ha chiesto se potevo offrire io, lo feci nonostante all'epoca io non lavorassi e lui si...

Insomma credo di avere dato tante valide prove per definirmi una brava persona. E credo che una giornata di sole come quella di oggi, in cui tutto mi pare funzionare esattamente come deve, sia venuta a dirmi che questa panchina, questa magnifica luce e la Feltrinelli e Philip Roth si sono dati appuntamento oggi, qui, solo per stare con me, a compensazione di tutta la piccola tolleranza quotidiana di cui ho dovuto attrezzarmi e che ancora mi servirà assai. Prima di diventare completamente matta.

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